Descrizione
Poche e scarne sono le notizie sulla chiesa dedicata ai santi patroni di Bassano, è citata per la prima volta nel 1677 assieme a quella di S. Rocco che andò distrutta nel XIX secolo.
La chiesa, con facciata a salienti rialzata su cinque ampi gradini presenta una navata unica. L’interno spoglio e disadorno, originariamente suddiviso in tre ampie navate da quattro ampie arcate, ha soffitto a capriate spioventi. Sulla parete destra si trova un dipinto a frescao staccato e riportato su tela proveniente forse dalla diruta chiesa di S. Rocco. Il dipinto (cm 176 x129 ) risale al XVI secolo ed è attribuito ad un maestro umbro-laziale, è purtroppo in pessime condizioni.
L’abside è completamente affrescata, campeggia l’immagine dell’Eterno benedicente dall’alto delle sfere celesti con cherubini e i santi Carlo Borromeo e Biagio.
L’impianto della composizione raffigura al centro la Vergine col Bambino , assisa su un trono verosimilmente ligneo di sapore rinascimentale. Si notano due figure angeliche che sovrastano il trono ma ritoccate e lo stile si contrappone alla figura più plastica della Vergine raffaellesca.
I santi sono rappresentati in armatura di soldati romani, Fidenzio con la palma del martirio, Terenzio con la bandiera recante una croce rossa in campo bianco e alle spalle un cavallo.
Sulla chiave dell’arco presbiteriale è dipinta una targa recante la seguente iscrizione: “Confraternita santi Fidenzio e Terenzio- Interventi di restauro 1793” data alla quale sono verosimilmente da riferire tutti i motivi ornamentali dell’abside.